USA South West – Giorno 9
< GIORNO 8 – INDICE – GIORNO 10 >
Page, Lake Powell e Rainbow Bridge
Per arrivare al Rainbow Bridge ci sono due opzioni: via terra, con una strada che attraversa una riserva indiana che in parte si può percorrere in fuoristrada e in parte a piedi, oppure via acqua, con un tour in battello del Lake Powell che ti lascia su un molo a due passi dal Rainbow Bridge. Noi abbiamo scelto la seconda.
Anche questo tour lo abbiamo prenotato dall’Italia, per non rischiare di non trovare posto, visto che agosto è alta stagione e ci sono un sacco di turisti, sia americani che stranieri. Il battello parte di buon ora la mattina, quindi sveglia presto, facciamo un salto al mall per prendere acqua e l’occorrente per farci dei panini (quelli già pronti sono troppo pasticciati di salse e cipolle… ci serve qualcosa di più “tradizionale”… un semplice cotto e formaggio!) e poi andiamo al porto turistico.
La giornata è stupenda, cielo blu e nemmeno una nuvola, ci spalmiamo di crema solare e ci sediamo sul ponte superiore, con le macchine fotografiche pronte.
Nota per fotoamatori – In questa situazione il filtro polarizzatore è consigliatissimo, può far fare il salto di qualità alle foto, rendendo il blu del lago molto intenso.
Premesso che dalle nostre parti ci sono laghi che non hanno nulla da invidiare a nessun altro nel mondo, a nostro parere il fascino di Lake Powell è legato all’ambiente che lo circonda: ci sono pareti rocciose verticali erose dall’acqua che formano dei canyon navigabili molto suggestivi.
Canyon navigabili su Lake Powell
Pareti rocciose erose dall’acqua
Lake Powell
Sul lago ci sono molto americani in vacanza, noleggiano dei “camper galleggianti”, completi di tutti i comfort, moto d’acqua incluse, e si spostano sul lago per giorni.
Il battello entra in una insenatura di Lake Powell
Dopo un paio d’ore di navigazione ci infiliamo in una insenatura che porta al molo da cui parte il sentiero per Rainbow Bridge: bastano 1o minuti a piedi, su sentiero pianeggiante e si arriva davanti a questa meraviglia della natura.
Rainbow Bridge come appare man mano che ci si avvicina
Purtroppo arriviamo nell’ora sbagliata per le foto, il sole è troppo alto e siamo anche in controluce, senza possibilità di cambiare angolazione ma il Rainbow Bridge resta stupendo. Dopo un po’ di tempo il comandante della nave (che ci ha accompagnato fino al bridge) ci segnala che è ora di tornare al molo, quindi torniamo alla nave e ci godiamo il viaggio di ritorno sul lago.
Rainbow Bridge
Il tour sul lago ci è piaciuto moltissimo, è piuttosto costoso ma ci sentiamo di consigliarlo, soprautto perchè permette di vedere il Rainbow Bridge.