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WHITE MOUNTAIN PARK

Per raggiungere la cittadina di Lincoln, nel New Hampshire, dove abbiamo prenotato il prossimo hotel, serve molto tempo, poichè buona parte del tragitto è su strade statali. Sulle strade, cosi come all’interno dei parchi, incontriamo spesso aree di sosta con View Point sui boschi, ma in questo periodo il paesaggio è piuttosto anonimo, di un verde più o meno uniforme, mentre tutt’altra cosa è passare da queste parti in autunno, nel cosiddetto periodo del foliage: i colori sono molto più caldi e variegati, rendendo il paesaggio molto più spettacolare.

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Da Adirondack Park a White Moutain Park, 380 km circa

Arriviamo a destinazione nel tardo pomeriggio, l’hotel ha una piscina coperta e decidiamo di rilassarci li per qualche ora, lasciando la visita del parco al giorno seguente.

L’ingresso al parco è a pagamento ma non ci sono caselli coi ranger per pagare, è tutto fai-da-te: in diverse aree di sosta sulla strada ci sono delle cassette con modulo da compilare con nome e targa del veicolo e in cui depositare le banconote, una copia del modulo si attacca al parabrezza e… voilà!

Ci siamo documentati in anticipo sul White Mountain Park e verificato che nei dintorni le principali attrazioni sono i ponti coperti e le cascate, cosi prepariamo a tavolino un giro ad anello all’interno del parco per cercare di visitarne un po’, con l’idea di fare un reportage fotografico.

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Tour ad anello

 

Partiamo la mattina presto da Lincoln e ci addentriamo nel parco, ci fermiamo per percorre a piedi alcuni sentieri (sempre di livello facile!) e raggiungiamo alcune delle cascate indicate sulle mappe.

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Proseguendo sul tragitto arriviamo prima a Bartlett e poi a Conway, facendo diverse soste per vedere i ponti coperti.

Arrivati a Conway parcheggiamo e andiamo alla stazione ferroviaria, già dall’Italia avevamo letto della presenza di una ferrovia storica, la Conway Scenic Railroad e vogliamo provarla. Purtroppo è stata una delusione, il treno attraversa alcune praterie e campi, non ci sono scenari particolarmente esaltanti… tristezza…

In queste zone è sicuramente preferibile passare in autunno, per godersi i colori tipici della stagione

Ripartiamo da Conway e completiamo il giro del parco con qualche altra sosta, ma complessivamente siamo rimasti piuttosto delusi: ovviamente, essendo agosto, molte cascate sono asciutte o con pochissima acqua, mentre i ponti coperti sono tenuti male o poco fotogenici e sul treno stendiamo un velo pietoso.


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