La nostra valigia
Premessa doverosa: i nostri bagagli non sono molto “normali” per via della attrezzatura fotografica, per la quale abbiamo uno zaino a testa che portiamo sempre con noi quando ci muoviamo a piedi ma anche sui voli, come bagaglio a mano.
La valigia
Tendiamo a portar via il meno possibile perchè sappiamo già che non potremo fare a meno di fare shopping durante la vacanza, sopratutto in abbigliamento, quindi lasciamo spazio in valigia.
Più o meno a metà vacanza facciamo sempre una “sosta tecnica” in una lavanderia a gettoni, dove in meno di 2 ore laviamo e asciughiamo biancheria intima e un po’ di magliette e pantaloncini, cosi facendo evitiamo di portarci via biancheria contata per tutti i giorni che staremo in viaggio e alleggeriamo un po’ la valigia. Le lavanderie automatiche in USA sono molto comuni e si trovano ovunque, anche nei paesini più sperduti fra le montagne, ma anche in Europa si trovano abbastanza facilmente.
In caso di viaggio aereo, cerchiamo sempre di infilare nel bagaglio a mano qualche genere di prima necessità (biancheria intima, dentifricio e spazzolino…) in caso di smarrimento dei bagagli imbarcati… in tanti anni non ci è mai successo, ma non si sa mai 🙂
Non manca poi una piccola scorta di medicinali come aspirine, qualcosa per aiutare la digestione (in USA ci vuole!) e in caso di problemi intestinali.
Attrezzatura fotografica
Per le vacanze on-the-road e dove c’è tanto da camminare, solitamente si sceglie fra zaino tradizionale o monospalla. Entrambi hanno pro e contro, ma dopo varie esperienze e considerando il peso complessivo piuttosto elevato della nostra attrezzatura, per noi la scelta cade sullo zaino.
L’unico lato negativo dello zaino è che quando fa molto caldo, contribuisce enormemente a far sudare la schiena.
Oltre a corpo macchina e obiettivi, in ciascuno dei nostri zaini fotografici non devono mancare: una batteria di riserva per la macchina e relativo caricabatterie, un set di batterie di ricambio per il flash e relativo caricabatterie, kit pulizia lenti, cinghia a tracolla rapida, adattatori per le prese di corrente, filtro polarizzatore, schede di memoria extra.
E’ difficile consigliare quanti GB in schede di memoria portare con sè: dipende sia da fattori tecnici (macchina full-frame oppure no, si scatta in raw o in jpg, ecc…) sia dal modo con cui si scatta (accurato o a raffica) ma, in base alla nostra esperienza, avendo una reflex e restando in una vacanza 3 settimane, bisogna avere almeno 32 GB di spazio complessivo… alla peggio, una scheda di memoria la si può sempre comprare sul posto!
Se andate in USA, verificare sempre che i caricabatterie siano in grado di funzionare anche a 110 Volt, che è la tensione di corrente presente in USA.
Portiamo con noi anche i cavalletti: in caso di viaggio aereo, non potendo far parte del bagaglio a mano, li mettiamo nelle valigie che verranno imbarcate.