< GIORNO 2 – INDICE – GIORNO 5,6 >

COLUMBIA RIVER GORGE

Oggi lasciamo Portland e dobbiamo andare a ritirare l’auto già noleggiata dall’Italia, abbiamo scelto di ritirarla alla agenzia di noleggio in aeroporto, per essere più comodi al momento della riconsegna, ma stamattina dobbiamo decidere come arrivare in aeroporto, non molto distante dal centro. Eravamo partiti con l’idea di prendere un bus che parte dal centro città, ma poi abbiamo scoperto che l’hotel ha un proprio servizio navetta per l’aeroporto al costo di 20 dollari e optiamo per questo… più comodo.

Noleggiata l’auto puntiamo diretti verso est, sulla highway che costeggia il fiume Columbia e in meno di 100 km entriamo in un’area denominata Columbia River Gorge, piena di cascate, molte delle quali raggiungibili con facili sentieri.

Sapendo che ci saremmo trovati davanti a parecchie cascate e corsi d’acqua, prima di partire abbiamo acquistato dei filtri ND 1000, per poter fare lunghe esposizioni durante il giorno… ovviamente durante queste camminate ci siamo sempre portati i cavalletti.

Le prime cascate che si incontrano sono le Multnomah Falls, oltre alla particolarità del ponte pedonale che passa proprio davanti, hanno anche la caratteristica che sono visibili (volendo anche fotografabili) direttamente dalla strada, già dal parcheggio che si trova proprio a lato dell’autostrada.

Comunque il consiglio è quello di lasciare l’auto e farsi la camminata che porta dapprima al ponte che si vede nelle foto e proseguendo porta ad un punto vista panoramico, fino ad arrivare alla vetta. Un po’ ripido ma ne vale la pena.

  • Metà sentiero
  • In cima al sentiero
  • Dal parcheggio

Scattare senza includere qualche turista nell’inquadratura è praticamente impossibile, troppa gente, ma successivamente il problema della folla non lo avremo più, ma questa è talmente facile da raggiungere che è sempre presa d’assalto. Mangiamo panini di un baretto nei pressi della cascata e passiamo ancora qualche ora girando per i sentieri, dopodichè riprendiamo l’auto e arriviamo a Hood River, dove facciamo checkin in hotel e riposiamo.

Hood River, molto frequentata da surfisti

Per cena andiamo nella zona vicino al fiume dove ci sono 2 famosi birrifici con annesso pub/ristorante: atmosfera bellissima, mangiato bene e… neanche a dirlo… ottima birra!

L’Oregon è lo stato americano con la più altra concentrazione di birrifici artigianali, in particolare sono specializzati nella birra IPA, se ne trovano centinaia di tipi, anche nei freezer delle aree di servizio.

Il giorno seguente usciamo presto, entriamo in un supermarket per comprare pane, affettato e formaggio per il pranzo al sacco e partiamo per vedere altre due o tre cascate, con le relative camminate.

Tutti sentieri facili, li abbiamo fatti agevolmente nonostante zaino fotografico (piuttosto pesante) e cavalletti, lungo il percorso abbiamo incontrato poche persone e abbiamo avuto tutto il tempo di fermarci per posizionare i cavalletti e fotografare.

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