Oregon – Giorno 2
PORTLAND
Portland non è una mega-metropoli come Los Angeles o San Francisco e non ha molte attrazioni turistiche, quindi abbiamo previsto di passare qui solamente una giornata, per gironzolare le vie del centro e le aree che costeggiano il fiume che attraversa la città.
Per via del fuso orario, questa mattina all’alba eravamo già svegli e pronti per girare, passeggiando per il centro cosi presto abbiamo trovato molti marciapiedi pieni di senzatetto accampati con tende o sacchi a pelo, ma tutti hanno smontato e ritirato le proprie cose in prossimità dell’orario di apertura delle attività commerciali.
Una delle cose più importanti da vedere è sicuramente lo Steel Bridge, un ponte “mobile” di ferro che attraversa il fiume Willamette.
Sul piano superiore passano le auto, mentre quello inferiore è dedicato alla ferrovia e c’è una parte per pedoni e biciclette. Nei pressi dello Steel Bridge, camminando lungo il fiume, si passa davanti alla costruzione che ha sul tetto l’insegna luminosa con l’alce, denominato Oregon White Stag Sign, ormai da tempo diventata il simbolo della città.
Oregon White Stag Sign, il simbolo della città
La giornata è parzialmente nuvolosa e ci permette di passeggiare tranquillamente senza patire caldo o freddo, quindi riusciamo tranquillamente a camminare seguendo il fiume fino al Riverplace Marina, zona piena di locali e ristoranti, dove ci fermiamo per mangiare e riposare.
Proseguendo lungo il fiume raggiungiamo Poet’s Beach, ovvero la spiaggia dei poeti: il nome ha creato in noi una certa aspettativa, ma siamo rimasti molto delusi nel trovare una spiaggetta fatti di sassi ed erbacce, abbandonata, proprio a ridosso di un ponte. Subito dopo arriviamo al Tilikum Crossing Bridge, un ponte su cui passano solo pedoni, biciclette e tram, strallato, che sfruttiamo per fare qualche scatto un po’ particolare e meno turistico.
Da qui rientriamo verso il centro della città, dove abbiamo l’hotel, fermandoci in un piazza con una particolare fontana che usiamo per fare un po’ di scatti con filtri e lunghe esposizioni.
